domenica 8 maggio 2011

proprio Fortis, questi qui!

Fortis Trani, Terrone prenota un gol a Grottaglie
«Dobbiamo fare affidamento solo su di noi»

venerdì 6 maggio 2011

La Fortis scalda i motori in vista di Grottaglie. Positivo il test di metà settimana con il Corato (neo promosso in Eccellenza): vittoria per 3-2 con reti di Turitto, Losito e Terrone. Quest’ultimo si prenota per un posto da titolare al D’Amuri. Decisivo con l’Angri (doppietta su punizione da tre punti), decisivo a Sant’Antonio Abate, Terrone spera di completare l’opera nell’ultima giornata. «Sono fiducioso e soprattutto sono consapevole che dovremo giocarci la nostra partita senza sperare in regali dal Casarano. Sarebbe sbagliato impostare la partita sul risultato di Sant’Antonio Abate. Se dovessimo vincere a Grottaglie saremmo salvi a prescindere da tutto e tutti. Come andrà a finire? Ho una mezza idea, ma non lo dico per scaramanzia…».

Terrone avrebbe voluto non trovarsi in questa situazione. «Grida vendetta la sconfitta interna con la Fortis Murgia. Con un punto in più, domenica potevamo accontentarci del pareggio che starebbe più che bene anche al Grottaglie. Purtroppo ci troviamo in una situazione di classifica particolarissima, dobbiamo cavarcela da soli». Terrone chiama all’appello i tifosi: «A Grottaglie ci sarà il pubblico delle grandi occasioni. Mi auguro di vedere tanti tranesi sugli spalti. Abbiamo bisogno del loro aiuto, mai come questa volta. La serie D dobbiamo difenderla tutti insieme».



poi...

Vincendo a Grottaglie, la Fortis conquista la permanenza in serie D condannando il Grottaglie allo spareggio. L'impresa è firmata da Terrone che mette a segno a fine primo tempo il gol più importante della sua carriera.

Pubblico delle grandi occasioni al D'Amuri per la sfida salvezza fra Grottaglie e Fortis Trani. Entrambe le squadre hanno bisogno di punti per raggiungere la matematica salvezza. Pettinicchio deve fare a meno di Lanera (squalificato) e di Radicchio (infortunato). Il Trani per l'ultima gara rispolvera il completo bianco e azzurro e si schiera col 4-2-3-1: davanti a Di Vincenzo, Chiapparino e Loiacono sono gli esterni, Losito e Rizzi i centrali. A centrocampo, due mediani (Rufini e Vittorio) e tre giocatori (Turitto, Fabiano e Fumai) a sostegno di Terrone.

La prima occasione del match capita tra i piedi di Cristofaro al 3'. L'esterno del Grottaglie prova a sorprendere Di Vincenzo con una conclusione dalla distanza che si perde oltre la traversa. La prima occasione del Trani matura al 18' con una punizione da posizione centrale di Fumai che termina alta. I ritmi non sono certo elevati, la paura di perdere induce le due squadre a rischiare il meno possibile. Di Vincenzo e Laghezza restano praticamente inoperosi. Al 40' Fabiano svirgola da posizione centrale dal limite dell'area dopo una bella discesa di Turitto.

La partita si sblocca improvvisamente al 45' quando Fumai conquista un calcio di rigore. Il giocatore entra in area e viene atterrato da D'Angelo: dal dischetto Terrone non sbaglia portando in vantaggio la Fortis. Alla luce del gol tranese e di quello del Sant'Antonio Abate con il Casarano, alla fine del primo tempo la Fortis sarebbe salva mentre Grottaglie e Sant'Antonio Abate sarebbero condannate allo spareggio.

Nella ripresa, il Grottaglie effettua subito un cambio. Fuori D'Angelo (autore del fallo da rigore) e dentro Fraschini, un esterno di spinta. Il Grottaglie deve fare la partita per pareggiare e così il Trani ha la possibilità di sfruttare il contropiede per far male. I biancazzurri hanno subito la palla del raddoppio: Laghezza al 4' toglie dalla rete un tiro a botta sicura di Turitto. Vittorio esaurisce la benzina. Pettinicchio opera così il primo cambio. Entra De Gennaro al 22' della ripresa. Da Sant'Antonio Abate arriva la notizia del raddoppio dei campani.

Il Grottaglie prova a spingere sull'acceleratore, il Trani si difende con ordine e tiene gli avanti tarantini a distanza di sicurezza dalla porta di Di Vincenzo, chiamato in causa solo per l'ordinaria amministrazione. Il Casarano dimezza lo svantaggio a Sant'Antonio Abate: a venti minuti dalla fine è sempre spareggio fra campani e Grottaglie. Pizzonia si gioca gli ultimi due cambi nel giro di 120 secondi: fuori Malagnino e Pinto, dentro Piumetto e Arcadio. Pettinicchio inserisce forze nuove negli ultimi cinque minuti di gara. Turitto e Terrone tornano in panchina, l'allenatore manda in campo Pallotta e D'Arcante. Il Grottaglie spinge con tutti i suoi effettivi ma senza mai pungere. Dopo cinque interminabili minuti di recupero, il Trani può esultare.

GROTTAGLIE: Laghezza, Solidoro, D'Angelo (1'st Fraschini), Luzzi, Mastronardi, Colangione, Cristofaro, Salvestroni, De Angelis, Malagnino (33'st Piumetto), Pinto (34'st Arcadio). All. Pizzonia.

FORTIS TRANI: Di Vincenzo, Chiapparino, Loiacono, Rufini, Losito, Rizzi, Turitto (41'st Pallotta), Vittorio (22'st De Gennaro), Terrone (43'st D'Arcante), Fumai, Fabiano. All. Pettinicchio.

ARBITRO: Fabozzi di Gallarate.

RETE: 45'pt Terrone su rigore.

girone H
Arzanese 71
34.A GIORNATA Pomigl. 69
Gaeta 67
Nardo' 62
B.Ernica-Angri 0-0 V.Casar. 56
Arzanese-Battipagl. 2-2 Francav.S 47
Francav.S-Capriat. 3-1 Capriat. 44
Pisticci-F.Murgia 3-0 B.Ernica 44
Grottaglie-F.Trani 0-1 F.Trani 44
Ostuni-Francav.F 1-3 Ischia 44
Gaeta-Ischia 2-0 F.Murgia 44
Pomigl.-Nardo' 2-0 S.A.Abate 42
S.A.Abate-V.Casar. 2-1 Grottaglie 42
Battipagl. 39
Pisticci 38
Angri 36
Francav.F 28
Ostuni 16

Nel pullman che riporta la squadra a Trani dopo l'impresa di Grottaglie è festa grande. Alberto Altieri si diverte col microfono, in memoria di un passato da ultrà mai dimenticato. Fra i più euforici, il match winner dell'incontro. Terrone non lo dimentica. «Prima della partita – dice - Pettinicchio aveva designato me e Fumai come rigoristi, lasciandoci facoltà di scelta. Quando l’arbitro ha concesso il rigore ci siamo guardati negli occhi. Ho pensato a quella intervista e ho chiesto il pallone a Fumai. Avete visto tutti com’è andata».

Decisivo Terrone, ma decisiva anche una difesa imperforabile. «In fase di copertura – spiega Terrone – siamo stati monumentali, in particolare i difensori. Hanno giocato tutti una gara perfetta, senza concedere nulla al Grottaglie». Dagli altri campi non è arrivata nessuna sorpresa e così allo spareggio col Sant’Antonio Abate finisce il Grottaglie. «Sapevamo di non poter contare su regali dal Casarano. Questi sono fazzoletti che si piegano e si conservano per le prossime occasioni. Eravamo consapevoli che avremmo dovuto vincere per tirarci fuori dai guai. Lo abbiamo fatto e ci siamo salvati senza spareggi. Adesso lasciateci gioire».

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