lunedì 31 gennaio 2011

Cadaveri squisiti... per i ricattatori

Mike Bongiorno, Enrico Cuccia, ma non solo. Sono molte le salme di personaggi più o meno celebri trafugate nella storia. E nella maggiorparte dei casi, il cadavere è stato sottratto a scopo estorsivo. E' il caso di Charlie Chaplin, per cui nel 1978 vennero chiesti 600mila dollari, e dell'ex presidente argentino Juan Domingo Peron, di cui furono rubate le mani. In questo caso, era il 1987, la richiesta fu di 8 milioni di dollari.

Il 23 febbraio del 1977 ignoti trafugano dal cimitero di Bari la cassa con la salma di Salvatore Matarrese, padre del deputato della Dc, Antonio. Prima di fuggire i ladri lasciano un messaggio firmato Nap, chiedendo il pagamento di un miliardo di lire per riavere il defunto. La bara viene però ritrovata il 26 febbraio, nascosta in un loculo vuoto dello stesso cimitero.

Il 31 ottobre del 1987 è trafugata dalla tomba di famiglia a Ravenna la salma di Serafino Ferruzzi, fondatore dell'azienda omonima e suocero di Raul Gardini. I malviventi chiedono un riscatto di 10 miliardi, ma la famiglia si rifiuta di aprire trattative con i ladri.

Il 3 novembre del 1992, dal cimitero di Cesenatico viene trafugata la salma del figlio dell'ex calciatore Salvatore Bagni, Raffaele, morto un mese prima all'età di 3 anni in un incidente stradale. I ladri chiedono 300 milioni di riscatto. Il 17 marzo 2001 la salma di Enrico Cuccia viene trafugata dal cimitero di Meina, sul lago Maggiore (a pochissima distanza dal cimitero di Dagnente dove era seppellito Bongiorno), dove il presidente onorario di Mediobanca era stato sepolto il 24 giugno del 2000.

Il 31 marzo la bara di Cuccia viene ritrovata in un fienile di un paese della Val di Susa. Ad incastrare la banda di dilettanti che aveva messo in atto il trafugamento sono le telefonate fatte a Mediobanca in cerca di riscatto.

domenica 30 gennaio 2011

Così allena Peterson. Il mito in palestra Ironico e divertente

Ieri ho comprato gazzetta e sportweek. C'è un bell'articolo, che a mesme penso piacerà, di Luca Chiabotti.

Palestra secondaria del Palalido, un giorno qualunque da quando Dan Peterson è tornato, dopo 24 anni, ad allenare Milano. Si entra da sotto, dagli spogliatoi della principale, come una volta: i lavori di ristrutturazione dell’impianto sono fermi e chissà quando inizieranno. Seduti nell’unica piccola balconata, dopo aver salutato molti presenti, facce conosciute invecchiate con noi, si entra nella macchina del tempo o, meglio, in una dimensione dove alcuni meccanismi diventano immortali. Stonatura Ci vuole qualche minuto per superare la sensazione di ascoltare una telecronaca e capire cosa stona coi ricordi. Peterson allena in inglese con un po’ di italiano. Ai tempi della Philips, era il contrario. Se parlare così bene la nostra lingua fu decisivo 30 anni fa, oggi è il suo americano con gli americani che fa la differenza. Altri cambiamenti? Fine. Peterson non è tornato per fare il santone e allena davvero. E’ lui che tira quando ci sono gli esercizi di rimbalzo e contropiede, è lui che spiega e mostra i movimenti e si piega mille volte a raccogliere e inseguire i palloni. Col tempo, gli assistenti avranno sempre più spazio ma dal primo giorno Giorgio Valli («Lui è come Einstein» ) e Mario Fioretti («Lui è come Spielberg» ) si dividono la preparazione delle partite. Stimoli L’allenamento è identico a 24 anni fa; stesso ritmo alto, stessi esercizi competitivi, identici stimoli psicologici. Coach è autoironico, pungente, divertente. Nella sua AJ ci sono titolari e riserve. Melli col secondo quintetto spacca in due i big? «Fermi tutti, scusate, colpa mia: ho sbagliato tutto! Ho messo il giocatore più forte della squadra con le riserve!! Lui è come Amare Stoudemire» . Psicologia spiccia? I titolari, messi sotto e punti nell’orgoglio, recuperano e vincono la partitella 16-15 con l’ultimo libero. Risultato: allenamento tirato, autostima cresciuta, per motivi apposti, nei due quintetti. La squadra è atleticamente a posto, ma se nel 1987 si arrivava a 29’ di lavoro e 1’ di pausa, oggi Peterson ha ricominciato con 8’ per volta e i giocatori hanno il fiatone. Tanto che, dopo la prova opaca con Teramo, ha deciso di ridurre di 15’ la durata delle sedute quotidiane: «Per non lasciare l’energia per la partita sul campo di allenamento» . 1-3-1 Quando insegna la 1-3-1 si capisce quanto il lavoro sulle menti sia prioritario: la zona funziona solo se i giocatori si fidano ciecamente dei compagni e si muovono senza remore. Ma non è ancora pronta. «Tre raddoppi, se riusciamo ad arrivare al terzo raddoppio gli avversari non segnano. Ve lo prometto!» urla Coach. I giocatori lo seguono e si divertono. Peterson ha cominciato a inserire qualche suo gioco semplificando gli schemi di Bucchi da poco. Il lavoro è ancora lungo perché intanto l’AJ è diversa e più forte con Greer e Eze. Richiamare un coach a 24 anni dal ritiro che ripropone gli stessi metodi può davvero avere successo oggi? I primi risultati sono positivi, le sensazioni magiche ma è presto per dirlo. Intanto, se amate la pallacanestro, e volete godervela, passate dal Palalido verso le 5 e mezza, palestra secondaria. Meglio di una partita.

sabato 29 gennaio 2011

Anche di sabato lavoro

Mammamà che palle lavorare anche di sabato, specialmente se come me dovrete sforare le canoniche otto ore per evitare di lavorare pure la domenica. conviene, per non rodere troppo, riempirsi di pensieri positivi tipo "quanto monetizzerò" e "finalmente sarò in regola per i pagamenti". Però... mica se po fa sempre sta vita! E cucciola? E Mogliaideale? "nanana... la guardia giurata di turno a natale... il ladro di ortiche, il secondo pilota..."

venerdì 28 gennaio 2011

creative zen 8gb



Ecco finalmente il mio regalo di natale!
L'anti I-pod! Direttamente da singapore, dalla creative che sinora non mi ha mai deluso, ecco un prodotto che ormai è in commercio da ben 3 anni, ed ha sempre ricevuto critiche positive.
vi aggiorno (forse)

giovedì 27 gennaio 2011

Quando mi vieni a prendere - Ligabue

canzone scritta in memoria della tragedia avvenuta a Dendermonde, Belgio, quando il 23/01/2009 un ragazzo è entrato in un asilo nido con un coltello causando la morte di alcune persone e alcuni bambini. Interessante come Liga riempia gli spazi bianchi della storia, immaginandosi un bambino di quell'asilo. Personalmente spero sia uno di quelli salvati. A sorpresa.


Mia madre che ha insistito che facessi colazione
e sa che la mattina il mio stomaco si chiude
ho finto di esser stanco, ho finto di star male
lei non ci casca più e io non schivo più l’asilo

In macchina si è messa a cantarmi una canzone
è sempre molto bella
anche se oggi non mi tiene
Il latte viene su
e mi comincio a preoccupare
che in mezzo a tutti gli altri
mi vergogno a vomitare

Quando mi vieni a prendere?
Quando finisce scuola?
Quando torniamo ancora insieme a casa?
Quando mi vieni a prendere?
Dammi la tua parola.
Quando giochiamo insieme a qualche cosa?

E la maestra oggi
sembra molto più nervosa
non so se è colpa nostra
o se sente chissà cosa
un paio di noi altro le fanno sempre fare il pieno
e io vorrei soltanto
che non mi stessero vicino

e poi è stato come quando tolgono la luce
e la maestra urlava come con un’altra voce.
Se non stiamo buoni arriva forse l’uomo nero
io prima ho vomitato e lui adesso è qui davvero

Quando mi vieni a prendere?
Quando finisce scuola?
Quando torniamo ancora insieme a casa?
Quando mi vieni a prendere?
Dammi la tua parola.
Vieni un po' prima fammi una sorpresa

L'uomo nero forse è qui
perchè ci vuol mangiare
non vedo la forchetta
ma il coltello può bastare
ti chiedo scusa mamma se ti ho fatta un po' arrabbiare
ma fai fermare tutto
che ho capito la lezione
e tu e papà che litigate spesso sul futuro
e io che sempre chiedo
ma il futuro che vuol dire

e l'uomo nero gioca
e questo gioco quanto dura
forse dopo questo gioco
avrò meno paura

Quando mi vieni a prendere?
Quando finisce scuola?
Quando torniamo ancora insieme a casa?
Quando mi vieni a prendere?
Dammi la tua parola.
Ti devo chiedere un'altra volta scusa

e la maestra adesso è sdraiata e sta dormendo
i miei amici urlano, qualcuno sta ridendo
ci sono le sirene e sono sempre più vicine
che giochi enormi che sa organizzare l’uomo nero
i miei amici ora stanno solamente urlando
e tutti quanti insieme
è proprio me che stan guardando
ma non ho scelto io di stare qui con l'uomo nero
appena lui mi lascia
è con voi che voglio stare

Quando mi vieni a prendere?
Quando finisce scuola?
Quando torniamo ancora insieme a casa?
Quando mi vieni a prendere?
Dammi la tua parola.
Vieni un po’ prima
fammi una sorpresa

mercoledì 26 gennaio 2011

anche Jacopo scrive da Travaglio

Caro Marchionne, ecco 100 milioni di euro…

Ora che avete vinto il referendum, con soli 9 voti di scarto nei reparti operai, sicuramente vi state chiedendo che fare, visto che governare una fabbrica con il pugno di ferro non conviene neanche a voi. Si sa che l’operaio rende meglio se non è incavolato nero… E allora mi permetto di avanzare alcune proposte che potrebbero migliorare sostanzialmente le condizioni economiche e di vita dei dipendenti Fiat a costo zero. Anzi la Fiat ci guadagnerebbe. Non voglio proporre fantasie ma esperienze già realizzate da altri gruppi industriali. Si tratta di adottare una visione diversa del sistema Fiat e delle opportunità che offre.

La prima cosa che salta a gli occhi guardando da un elicottero i vostri stabilimenti e quelli di Volkswagen è che in Germania hanno completamente coperto le fabbriche di panelli solari fotovoltaici.

Presso lo stabilimento Volkswagen di Emden è stata inoltre montata una delle turbine eoliche più grandi del mondo, la E-126, che come dice il nome è alta 126 metri, con una capacità nominale di 6000 chilowattora e un rendimento annuo di 20 milioni di chilowattora. Volkswagen ha poi ridotto notevolmente in tutti i settori i consumi energetici, ad esempio sostituendo 52 mila fax, stampanti, fotocopiatrici, con 17.500 dispositivi multifunzione ottenendo un risparmio dell’86% dell’energia elettrica rispetto ai consumi del 2005. Sono arrivati a piantare alberi per produrre biomasse.

E sono anche veloci. Appena hanno comprato la Lamborghini hanno costruito un impianto fotovoltaico sui tetti dei capannoni da 1.400 kW, e si sono dati l’obiettivo di tagliare del 35% le emissioni di Co2 entro il 2015.

Secondo il Bilancio di Sostenibilità 2009 di Fiat l’uso del fotovoltaico è praticamente assente, ad eccezione dello stabilimento della Ferrari. Sul fabbisogno totale del gruppo di 9.429.304 Gigajoule la quasi totalità (9.394.316 gigajoule ) provengono da petrolio e affini. Dal sole solo 900 gigajoule. La Volkswagen ha superato il 30% di energia da fonti rinnovabili. Una distanza siderale.

E sì che da noi la convenienza è doppia rispetto alla Germania: i pannelli solari producono molto di più e i finanziamenti dello Stato coprono al 100% i costi con un premio ventennale.

Se la Fiat volesse, potrebbe realizzare un enorme risparmio di denaro.

Ma invece leggo che: “Nel 2009 il gruppo Fiat ha dato vita al suo primo piano d’azione energetico: un programma quinquennale che prevede la riduzione del 15% del consumo di energia e delle relative emissioni di CO2 nel periodo 2010-2014“. Cioè c’è un ritardo spaventoso rispetto alla concorrenza e, me lo lasci dire, l’obiettivo del 15% di riduzione delle emissioni è risibile, e oltretutto si progetta di raggiungere questo risultato in parte comprando energia proveniente da fonti rinnovabili… perché non produrla tutta direttamente?

Ora io credo che sia contraddittorio chiedere grandi sacrifici agli operai e contemporaneamente continuare imperterriti a buttare i soldi dalla finestra perché non si vuole affrontare il nodo dell’efficienza energetica.

Sono convinto che se io e lei ci sediamo a un tavolo con carta e penna e facciamo quattro conti, arriviamo a tagliare alcune centinaia di milioni di euro, non di bruscolini…

Inoltre Fiat potrebbe utilizzare le sue potenzialità energetiche offrendo al contempo benefit molto interessanti per gli operai. Ad esempio, il comune di Peccioli ha realizzato un grande impianto fotovoltaico dando la possibilità ai cittadini di diventarne soci. Realizzare un progetto analogo sui capannoni della Fiat potrebbe dare energia gratis ai lavoratori della Fiat a costo zero per l’azienda… Un bel benefit.

Ma la Fiat potrebbe agire in molti modi per favorire contemporaneamente i propri bilanci e quelli (magri) delle famiglie dei lavoratori.

Negli anni ’80 il suo gruppo commercializzò il Totem, un generatore di corrente e calore per il riscaldamento domestico che abbatteva i costi per energia elettrica e combustibile di oltre il 30%. Sostanzialmente si trattava del motore di una 127 a gas che produceva elettricità e recuperava il calore sviluppato dalla combustione per riscaldare la casa. Ma la Fiat non si impegnò in questo settore dalle potenzialità enormi.

Al contrario Wolkswagen inaugurerà nel 2011 la prima rete di generatori di elettricità e calore costituita da 100 mila unità famigliari in una sola città tedesca, con una produzione di 2.000 MW che corrisponde alla capacità di due centrali nucleari.

Praticamente si sono ispirati proprio al Totem. E Volkswagen offre ai suoi dipendenti l’acquisto di questa tecnologia innovativa a prezzi molto scontati ai suoi dipendenti. Un altro benefit molto interessante: si tagliano i costi del riscaldamento!

Ma non c’è solo il settore ecologico. Fiat potrebbe agire a favore degli operai anche in molti altri modi, valorizzando i salari attraverso la creazione di sistemi di acquisto consociato e altri servizi analoghi. Ho intervistato su questo tema esponenti della Fiom che mi hanno raccontato che anche in questo campo Fiat è molto in ritardo.

martedì 25 gennaio 2011

Grande Rai Movie!

UN BACIO APPASSIONATO di Ken Loach sarà trasmesso Sabato 29 Gennaio 2011 alle ore 15,40 su Rai Movie.

IL GIOCO DI RIPLEY con John Malkovich sarā trasmesso Sabato 29 Gennaio 2011 alle ore 13,50 su Rai Movie.

DAUNBAILŌ con Roberto Benigni sarā trasmesso Venerdė 28 Gennaio 2011 alle ore 9,40 su Rai Movie.

lunedì 24 gennaio 2011

5 capitolo - Giovinho

Quando ho preso conoscenza ero nello spogliatoio. Dell'Olimpico. Finale di Coppa Italia. Polisportiva Rattapallese 2 - Sampdoria 1. Un gol l'ho segnato io, su rigore. E' l'ultima cosa che ricordo. Ed ora il presidente della FIGC mi chiede di perdere questa partita che abbiamo quasi vinto.
Presidente: "...in cambio vi facciamo salire fino alla serie B, e poi ci sono i soldi... bei soldi"
Io: "No Presidente, questo è il mio sogno che si avvera. E' da bambino che sogno una finale qui, all'Olimpico."
Presidente:"...e Giovinho. Dell'Atletico Miniero. Ha vinto la coppa carnevale quest'anno".
Io: "Niente da fare. Mi scusi, noi andiamo fuori a vincerla questa coppa. Mi spiace per lei, per la credibilità del calcio italiano ma la fuori ci sono altri ragazzini che attraverso noi vedono i loro sogni meno impossibili".
Torno negli spogliatoi. Guardo gli altri ragazzi, ridono. Rido anche io ora. Perché so che se il Presidente ha tentato di comprarci, allora l'arbitro sicuramente non è un venduto. Questa partita la vinciamo noi.

Esco, guardo l'Olimpico che per due terzi è bianco-azzurro. Uno sventolio di bandiere sopra di me. Mi sento piccolo eppure forte. Forte perché non mi hanno comprato, non mi sono venduto.

Com'è finita, poi, lo sapete tutti, è su tutti i giornali. Sportivi e non, italiani e stranieri. 3 a 2 per noi, il sogno che si avvera, per la Polisportiva Rattapallese. Ed è per questo che giocheremo l'Europa League quest'anno.

domenica 23 gennaio 2011

Flyleaf - Cassie

Cassie era una ragazza presente nella scuola della famosa strage di Columbine dove persero la vita diversi ragazzi americani per colpa di uno ( o piu' ) squilibrato .. in particolare si racconta che a una ragazza fù posta la domanda se credesse in Dio prima di essere uccisa e lei senza esitazione rispose di SI.


La domanda fatta
Per salvarle la vita o togliergliela
La risposta , per evitare la morte
La risposta lo farebbe
Fallo
Credi in Dio?
Scritto sul proiettile
Dì sì per premere il grilletto
Credi in Dio?
Scritto sul proiettile
Dì sì per premere il grilletto

Tutte le teste sono chinate in silenzio
Per ricordare l'ultima sentenza
Lei gli rispose sapendo quello che sarebbe accaduto
Le sue ultime parole sono ancora nell'aria
Nell'aria

Credi in Dio?
Scritto sul proiettile
Dici sì per premere il grilletto
Credi in Dio?
Scritto sul proiettile
E Cassie premette il grilletto

Quanti moriranno?
Io morirò
Io, io dirò sì

Credi in Dio?
Scritto sul proiettile
Dici sì per premere il grilletto
Credi in Dio?
Scritto sul proiettile
E Cassie premette il grilletto

sabato 22 gennaio 2011

Programmi per il week end - la vendetta

Ecco i programmi del week end rigorosamente da non rispettare.

Restare a letto un po' più a lungo
Guardare il muro, lo specchio, e pensare al lento scorrere del tempo
Guardare la sveglia e pensare al veloce scorrere del tempo
Spesa?
Telefonata agli altri nonni
Passeggiatina in auto con autista d'eccezione (io, sempre meno eccezionale)
Giocare con cucciola
Riordinare quel Bazar chiamato Bazar una volta conosciuto col nome di casa
Vedere molti dei tanti (ma sempre meno) film arretrati
Fantacalcio
Trovare un posto nuovo dove sorseggiare un buon caffé

venerdì 21 gennaio 2011

Diventerò Papà! Per la seconda volta!

2 fucetole. questo era un messaggio in codice. nessuno doveva sapere. anzi qualcuno sì, ma non tutti. gerbe. germe. titti. in questi canonici mesi in cui nessuno doveva sapere tranne i più stretti (familiari/amici/colleghi), l'allegro feto che si muove dentro mogliaideale è stato chiamato in più modi.

giovedì 20 gennaio 2011

in effetti un commento di tanto in tanto c'è

gequaire ha detto...
I don’t bookmark sites but i will bookmark this! LOL!
online pharmacy

Ok, si chiama 0commenti questo blog.
Non dovrei lamentarmi/stupirmi se un commento ogni tanto arriva, e si tratta di spam.

ROTFL, gequi, ROTFL!

mercoledì 19 gennaio 2011

quelle in classifica da ascoltare

Rolling In The Deep - Adele
Guarda l'alba - Carmen Consoli
It's My Party - Quincy Jones feat. Amy Winehouse
Quanto ancora - Tiromancino
In punta di piedi - Nathalie
Tutto l'amore che ho - Jovanotti

martedì 18 gennaio 2011

brani indy settimanali

1. Wilhelms Scream - James Blake

2. Kaputt - Destroyer

3. Getting Nowhere - Magnetic Man feat. John Legend

4. Look Right Through - Storm Queen

5. Railroad - Pariah

6. Chinatown - Destroyer

7. Grown Unknown - Lia Ices

8. It's OK - Cee Lo Green

9. Razzi arpia inferno e fiamme - Verdena

10. Roads - Chapel Club

11. Mad Ammo - Celph Titled & Buckwild

12. Household Goods - Totally Enormous Extinct Dinosaurs

13. Hot Mess - Chromeo ft Elly Jackson

14. Walking Far From Home - Iron & Wine

15. All of the Lights - Kanye West

16. Lights On - Katy B feat Miss Dynamite

17. Take Em Up - Shit Robot

18. Locked Inside - Janelle Monàe

19. Still - Jj

20. Roll the dice - Sara Schiralli

lunedì 17 gennaio 2011

Grillo: “Saviano fa godere B. come un riccio”

dai più letti del Fatto Quotidiano

Gli attacchi a Roberto Saviano? Ce li si aspetta dal ministro dell’Interno Roberto Maroni – con cui lo scrittore ieri ha fatto pace (invitandolo a leggere un elenco nella puntata di lunedì) – ma non da Beppe Grillo. Appena dieci minuti dopo l’inizio della quarta e ultima tappa romana del suo spettacolo – Beppe Grillo is back – il comico genovese fa ammutolire il suo pubblico: “Saviano? Fa godere il nano come un riccio”.

Eppure c’erano 3.500 persone, al Gran Teatro (tutto esaurito) di Roma, pronte ad applaudire appena si è fatto il nome dello scrittore di Gomorra. E rimaste invece con le mani a mezz’aria. Grillo ha spiegato: “Saviano, che per carità è bravissimo, qualche nome lo deve pur fare, altrimenti si fa solo tirare in mezzo”. Il riferimento è all’ultima puntata di Vieni via con me, quando il racconto delle commistioni tra la ‘ndrangheta e la Lega in Lombardia è rimasto privo di volti e identità note. Ma, complici gli attacchi e le minacce di querela del ministro dell’Interno Roberto Maroni, il pubblico ha accolto con molta freddezza la polemica.

La maggioranza dei presenti, gran parte ragazzi, si è guardata con la faccia stupita, ha bisbigliato “boh”, è tornata a fissare Grillo aspettando una spiegazione. E il rincaro è arrivato subito: “Signori! Italiani! Aprite gli occhi: Vieni via con me lo produce Endemol, e chi è Endemol? È Berlusconi. Il programma fa ascolti altissimi: quindi Berlusconi guadagna un sacco di soldi. Se aggiungiamo che Saviano non fa i nomi dei politici collusi, né in Lombardia né in Parlamento, è chiaro che poi il nano gode come un riccio”. Nessun fischio, nessun applauso. Anche perché il pubblico di Grillo e quello di Saviano spesso coincidono.

Ma se in sala nessuno ha il coraggio di protestare, sul sito beppegrillo.it quasi la totalità dei commenti al post “Il banco Endemol vince sempre” si schiera con lo scrittore. “Ma neanche Saviano va più bene? – scrive Elisabetta – Grillo, io sono tua fan, seguo il blog, ti sovvenziono, e tu stai a guardare quanto guadagna lui? Queste critiche le fanno solo Libero e il Giornale… fate voi”. Scrive Grillo dopo la prima puntata di Vieni via con me: “Saviano e Fazio hanno avuto il 25 per cento di share, con più di 7 milioni di spettatori. Ricordiamo che Mediaset, che è di Berlusconi, ha azioni Endemol, e faccio notare che fra gli azionisti ci sono anche Telecinco e varie scatole cinesi”.

Ma i naviganti non gradiscono: “Anche Benigni non va più guardato, sennò ingrassiamo Berlusconi?”, è il post di Anto. E ancora: “Purtroppo me l’aspettavo questo tipo di commento sul blog, e mi viene voglia di mandare tutti affan…” provoca Pietro. Solo due i post favorevoli, di Riccardo e dell’utente “sono scoraggiato”: “Il dio denaro ha convertito tutti. Non si possono sentire Benigni (Medusa) e Saviano (Mondadori) nella trasmissione (Endemol) parlare di antimafia e antiberlusconismo” e “Viva la coerenza!”.
Nessuno s’interroga però sui reali guadagni di Endemol, che certamente ha un ritorno d’immagine per aver prodotto un programma di successo ma che ha stipulato i contratti prima della messa in onda.

Nel caso venissero confermate nuove puntate di Vieni via con me, visti gli ascolti, i nuovi contratti verrebbero certamente rivisti al rialzo. Ma così non sarà, perché ai dirigenti di Rai3, che avevano chiesto di prolungare la trasmissione di altre quattro puntate, la Rai ha detto di no. Intanto i più concilianti invitano alla tregua con un sondaggio: “Chi vuol vedere Grillo ospite di Saviano firmi qui”.

domenica 16 gennaio 2011

Hai installato il router da solo? Multa salatissima!

Ho letto su Altroconsumo che è stata approvata una legge che prevede che l'installazione di un router-modem anche in ambito privato deve essere effettuata da personale autorizzato e non dal semplice cittadino, pena una multa di 150.000 euro (!) da parte della GdF in caso di controlli.

Tutto questo perché "il legislatore" di nuove tecnologie non ne capisce nulla. Dove arriveremo? Perché dobbiamo pagare l'ignoranza di una generazione di politici che il PC se lo fa installare dal nipotino?

Più precisamente: il Consiglio dei Ministri del 22 ottobre scorso ha approvato un Decreto Legislativo che prescrive l’iscrizione a un albo per tutti coloro che vogliono montare router o altri dispositivi di rete. Quindi in Italia fra un po’ bisognerà essere iscritti a un albo professionale per montarsi in casa un router o uno switch. Non è una burla, ma la geniale trovata che si desume da un provvedimento del Consiglio dei Ministri del 22 ottobre scorso, abilmente intercettato dallo sguardo attento dall’esperto TLC Stefano Quintarelli.

Come si legge chiaramente nel Decreto Legislativo “Attuazione della direttiva 2008/63/CE relativa alla concorrenza sui mercati delle apparecchiature terminali di telecomunicazioni” collegare un dispositivo alla rete senza titolo abilitativo sarà sanzionato con multe comprese tra 15mila e 150mila euro.

Sembra uno scherzo ma i vari articoli sono molto chiari; ecco quelli chiave:
1. Gli utenti delle reti di comunicazione elettronica sono tenuti ad affidare i lavori di installazione, di allacciamento, di collaudo e di manutenzione delle di cui all’articolo 1, comma 1, lettera a), numero 1), che realizzano l’allacciamento dei terminali di telecomunicazione all’interfaccia della rete pubblica, ad imprese abilitate secondo le modalità e ai sensi del comma 2.
3. Chiunque, nei casi individuati dal decreto di cui al comma 2, effettua lavori di installazione, di allacciamento, di collaudo e di manutenzione delle apparecchiature terminali di cui all’articolo 1, comma 1, lettera a), numero 1), realizzando l’allacciamento dei terminali di telecomunicazione all’interfaccia della rete pubblica, in assenza del titolo abilitativo di cui al presente articolo, è assoggettato alla sanzione amministrativa pecuniaria da 15.000 euro a 150.000 euro, da stabilirsi in equo rapporto alla gravità del fatto.
4. Chiunque nell’attestazione di cui al comma 2, lettera e), effettui dichiarazioni difformi rispetto ai lavori svolti è assoggettato alla sanzione amministrativa pecuniaria da 15.000 euro a 150.000 euro, da stabilirsi in equo rapporto alla gravità del fatto.

Per terminali si intendono “le apparecchiature allacciate direttamente o indirettamente all’interfaccia di una rete pubblica di telecomunicazioni per trasmettere, trattare o ricevere informazioni; in entrambi i casi di allacciamento, diretto o indiretto, esso può essere realizzato via cavo, fibra ottica o via elettromagnetica; un allacciamento è indiretto se l’apparecchiatura è interposta fra il terminale e l’interfaccia della rete pubblica”

sabato 15 gennaio 2011

Programmi per il week end

Questa e l'ora per i programmi del week end. Adesso sto aggiornando il blog, mentre moglia allatta cucciola. Poi stileremo un elenco tipo questo:
Portare il PC dai nonni
Spesa da Carrefour
Medicazione in ospedale
Telefonata agli altri nonni
Passeggiatina in auto con autista d'eccezione (io)
Giocare con cucciola
Riordinare quel Bazar chiamato casa, dopo il ciclone vacanze
Vedere uno dei 1000 film arretrati
Fantacalcio
Ricamare bavette per nipotina in arrivo (Moglia, ovviamente)
Sorseggiare un buon caffé da qualche parte

chissà quante ne faremo? vi prometto un resoconto

venerdì 14 gennaio 2011

La paziente delle quattro

Noam Shpancer, La paziente delle quattro, traduzione di Guido Calza, Ponte alle Grazie.

Primi capitoli del libro

http://www.10righedailibri.it/sites/all/modules/pubdlcnt/pubdlcnt.php?file=http://www.10righedailibri.it/sites/default/files/primapagine_pdf/NOAM SHPANCERLapazientedellequattro.pdf&nid=138

Protagonista di questo romanzo è uno psicologo, che si divide tra gli appuntamenti con pazienti affetti da disturbi d’ansia, le lezioni all’università e una complicata situazione sentimentale. Di colpo, la routine della sua vita è scossa da una nuova paziente, una spogliarellista che non riesce più a esibirsi in pubblico, e che gli chiede di essere ricevuta alle quattro di pomeriggio. Poco a poco, mentre la terapia procede e la giovane rivela i propri segreti e le sofferenze, per la prima volta lo psicologo vede incrinarsi il guscio del proprio distacco e si sente suo malgrado sempre più coinvolto. E così, in un pericoloso assottigliamento dei confini tra vita personale e professionale, il protagonista si ritrova a doversi confrontare con la propria fragilità e i nodi irrisolti della sua esistenza. Al suo esordio narrativo, lo psicologo Noam Shpancer mostra il dietro le quinte di uno dei luoghi sacri dei nostri tempi, il teatro della psicoterapia, rompendo per certi versi un tabù e conducendo il lettore nel vivo delle sedute ‘segrete’ con i pazienti. Ma soprattutto, attraverso i personaggi e le vicende narrate, intraprende un affascinante scandaglio della condizione umana, con il suo fardello di sentimenti, paure, insicurezze, condizionamenti e decisioni che, nel bene e nel male, segnano l’esistenza di ciascun individuo.

giovedì 13 gennaio 2011

Il lato B

Titolo Il lato b
Autore Faiella Alessandra

primi 2 capitoli del libro:

http://www.10righedailibri.it/sites/all/modules/pubdlcnt/pubdlcnt.php?file=http://www.10righedailibri.it/sites/default/files/primapagine_pdf/IllatobAlessandraFaiella10rdl2010.pdf&nid=49



"Mi chiamo Katia G. e sono una che ce l'ha fatta: da semplice showgirl sono diventata la donna più ricca del paese. Per la carriera, non mi sono fermata davanti a nulla: superdotati, microdotati, egocentrici, botulino dipendenti, registi, attori, produttori e, naturalmente, politici. La politica è fondamentale se vuoi arrivare al top, se vuoi superare la massa di sgallettate che ti stanno attorno. Regola numero uno: darla via come un frisbee, ma solo alle persone giuste. Regola numero due: farlo finché sei giovane, altrimenti invece che un frisbee sarà un boomerang: ti tornerà sempre indietro." In un mondo popolato da direttori di casting e vallette televisive, tra talk show demenziali e reality, l'ascesa di Katia G., di politico in politico, è inarrestabile.

mercoledì 12 gennaio 2011

Elencazioni

Trailer:

perché ciak su 12 numeri l'anno ne ha almeno 5-6 di elencazioni?
Esempio: i 100 titoli che vedremo la prossima stagione, i 100 DVD, i
100 del 2011, i 25 che non vogliono farci vedere, quelli di Venezia,
quelli di Cannes, quelli di Roma, del Sundance, di Berlino, ai Golden
Globe, agli Oscar. Poi i vincitori di Venezia, Roma, Cannes, ecc.

Altri Esempi:
http://www.rockit.it/articolo/894/dalla-60-all51

http://www.rockit.it/album00/

martedì 11 gennaio 2011

il miglior album italiano degli anni 00

Ecco la lista completa dei 50 album:

A Toys Orchestra - Technicolor dreams (2007)
Africa Unite - Mentre fuori piove (2003)
Afterhours - Quello che non c'è (2002)
Altro - Prodotto (2004)
Amari - Grand Master Mogol (2005)
Amor Fou - La stagione del cannibale (2007)
Ardecore - s/t (2005)
Babalot - Che succede quando uno muore (2003)
Baustelle - Sussidiario illustrato della giovinezza (2000)
Baustelle - La Malavita (2005)
Beatrice Antolini - Big Saloon (2006)
Bob Corn - We don't need the outside (2007)
Bugo - Sentimento westernato (2001)
Club Dogo - Penna Capitale (2006)
Dente - L'amore non è bello (2009)
Diaframma - Difficile da trovare (2009)
Disco Drive - What's wrong with you, people? (2005)
Fine Before You Came - Fine Before You Came (2006)
Giardini di Miro' - Rise and fall of academic drifting (2001)
Giorgio Canali & Rossofuoco - s/t (2004)
Il Teatro Degli Orrori - Dell’Impero delle Tenebre (2007)
Jennifer Gentle - Valende (2005)
Julie's Haircut - Stars never looked so bright (2001)
Kaos - L'attesa (2000)
Le luci della centrale elettrica - Canzoni da spiaggia deturpata (2008)
Mariposa - PRòFFITI NOW! (2005)
Marta sui Tubi - Muscoli e Dei (2003)
Ministri - I soldi sono finiti (2007)
Mojomatics - Songs For Faraway Lovers (2006)
My Awesome Mixtape - My Lonely And Sad Waterloo (2007)
Non Voglio che Clara - Non Voglio Che Clara (2006)
Offlaga Disco Pax - Socialismo Tascabile (2005)
One Dimensional Man - 1000 doses of love! (2000)
Paolo Benvegnù - Piccoli fragilissimi film (2004)
Perturbazione - In Circolo (2002)
Port Royal - Afraid To Dance (2007)
Red Worms' Farm - Troncomorto (2002)
Ronin - s/t (2004)
Settlefish - The Plural Of The Choir (2005)
Sud Sound System - Acqua Pe Sta Terra (2005)
The Bloody Beetroots - Romborama (2009)
The Death Of Anna Karina - New Liberalistic Pleasures (2006)
The Zen Circus - Villa Inferno (feat. Brian Ritchie) (2008)
Tre Allegri Ragazzi Morti - La Seconda Rivoluzione Sessuale (2007)
Valentina Dorme - Capelli rame (2002)
Verdena - Il suicidio dei samurai (2004)
Vinicio Capossela - Ovunque Proteggi (2006)
Virginiana Miller - La verità sul tennis (2003)
Yuppie Flu - Toast Masters (2005)
Zu - Igneo (2002)

lunedì 10 gennaio 2011

Avete visto Vendola da Fazio?

http://www.youtube.com/watch?v=edP6qqGBIwU

da http://www.mainfatti.it/Nichi-Vendola/Vendola-la-modernita-di-Marchionne-ha-una-puzza-ottocentesca_033696033.htm

[...]
Per questo motivo ci è sembrato utile "sbobinare" domanda di Fazio e risposta di Vendola per dare spazio all'argomentazione, troppo spesso "semplificata", e quindi travisata, sull'argomento (il video completo sul sito di "Che tempo che fa" http://is.gd/kshRz). Fabio Fazio: "E' molto probabile la vittoria del sì al referendum del 13 e 14 di gennaio a Mirafiori, lei vuole fare una previsione sul dopo? Che cosa pensa che succederà?" Nichi Vendola: "Ma, è molto probabile la vittoria del sì, nel senso che se a ciascuno di noi ponessero un quesito di quel tipo, insomma, preferisci, lavorare peggio in condizioni decisamente più negative o preferisci non lavorare più? E' difficile immaginare che quel referendum non abbia il sapore di un ricatto. E poi mi permetta, Marchionne viene rappresentato da tutto l'establishment nazionale ormai, da destra, dal centro, anche da sinistra, come l'icona della modernità. Abbiam visto quello che ha fatto negli Stati Uniti nel corso di questi anni, sarà moderno per un amministratore delegato per un manager guadagnare 450 volte più di un operaio. Io vorrei ricordare che Valletta negli anni '50 in Fiat, guadagnava venti volte più di un operaio, Marchionne 450, non lo dico perché bisogna introdurre un elemento, come posso dire, venale, ma santiddio questa modernità in che cosa consiste, se gli operai perdono la pausa di mensa, se gli operai perdono il diritto ad ammalarsi, se gli operai perdono il diritto a scioperare, e se la classe operaia viene considerata una specie di vizio, di malessere da governare e da rinchiudere dentro una fabbrica della cui vita noi non dobbiamo sapere niente. Quanti sono gli operai Fiat che vanno in prepensionamento perché hanno i muscoli spezzati, come si dice davanti ai cancelli delle fabbriche, quanto nel dibattito pubblico la questione della vita materiale, della vita amara, della vita agra, gli inglesi dicono i "workers poors". C'è una povertà che oggi riguarda chi lavora, non è più soltanto la povertà di chi non lavora. Ci sono fenomenologie inedite della povertà, quando vogliamo parlare di questo? Ma la modernità non significava più tempo, più benessere, per tutti? Anche per l'operaio di Pomigliano e di Mirafiori. Oppure questa modernità ha una puzza ottocentesca? A me non mi piace questa modernità che fa bene a Marchionne e fa male agli operai di Pomigliano".

Ancora:
da http://www.ilquotidianoitaliano.it/politica/2011/01/news/vendola-da-fazio-%E2%80%9Cle-primarie-non-si-cancellano%E2%80%9D-48912.html

[...]

Inutile invece continuare a guardare all’Udc, meglio concentrarsi nella costruzione di «una coalizione riformatrice che voglia mettere al centro l’Italia».

Nella stessa intervista, durata circa un quarto d’ora, Vendola ha giudicato inoltre esplosiva la situazione del centrodestra, che ha creato «un quadro talmente avvelenato e destrutturato in Italia», che è fin troppo difficile riuscire ad immaginare di poter fare altrettanto.

«Per Berlusconi la libertà è l’infinita propensione a diventare acquirenti di merci, è una libertà commerciale e senza contesto storico. Per noi la libertà è stata libertà dalla paura, dalla miseria, dall’ignoranza, dalla superstizione. Abbiamo bisogno di riprenderci la parola libertà e di restituirle il corpo, la carne e il sangue che il berlusconismo le ha tolto».

[...]
«Però ci sono sentimenti profondi, come quelli dell’accoglienza e della condivisione, ci sono dei momenti in cui è importante dire che sotto questa terra che vediamo quotidianamente c’è un’Italia migliore, che si muove sotto la coltre dell’Italia peggiore che ci governa».

Quanto alla questione Fiat, Vendola ha detto [...]

«Se ponessero a noi – ha spiegato – il quesito se fosse preferibile lavorare peggio o non lavorare più è difficile immaginare che non si tratti di un referendum dal sapore di ricatto».

[...]

«Ma sarà moderno guadagnare 450 volte più di un operaio? Questa modernità in che consiste se gli operai perdono il loro diritto ad ammalarsi, a scioperare, a fare la pausa pranzo? C’è una povertà oggi che riguarda chi lavora. Ma a me non piace una modernità che fa bene a Marchionne e male agli operai di Mirafiori».

domenica 9 gennaio 2011

Top.it (50-1)

01. Le Luci Della Centrale Elettrica - Quando tornerai dall'estero
02. Giorgio Canali & Rossofuoco - Lettera del compagno Lazlo al colonnello Valerio
03. Tre Allegri Ragazzi Morti - La ballata delle ossa
04. Il Buio - Jantelagen
05. Massimo Volume - Le nostre ore contate
06. Non Voglio Che Clara - Le guerre
07. Crookers - Jump up (sample)
08. Sikitikis - Voglio dormire con te
09. Iori's Eyes - Matter of time
10. Vincenzo Fasano - Non ritiro quel che ho detto
11. A Classic Education - What my life could have been
12. I Cani - I pariolini di 18 anni
13. Young Wrists - July 1986
14. Nina Zilli feat. Giuliano Palma - 50mila (sample)
15. Perturbazione - Buongiorno buonafortuna (feat. Dente)
16. Ministri - Fuori (sample)
17. Alessandro Fiori - Fuori piove
18. A Toys Orchestra - Celentano
19. Verme - Montagna
20. New Candys - Dry air everywhere
21. Distanti - Limonare duro
22. Criminal Jokers - Killer
23. The Record's - Rodolfo
24. Colapesce - Fiori di lana
25. Verlaine - Ti ho già detto il mio nome
26. Amor Fou - Peccatori in blue jeans
27. Calibro 35 - Convergere in Giambellino
28. Baustelle - Le rane (sample)
29. Virginiana Miller - L'inferno sono gli altri
30. Death In Plains - Whirlwind
31. Leggins - AKWASKHOS
32. Il Pan Del Diavolo - Pertanto
33. Club Dogo - Spacco tutto (sample)
34. Dargen D'Amico - Ma dove vai (Veronica)
35. Aucan - Crisis
36. Dente - Sogno
37. Heike Has The Giggles - Robot
38. Iosonouncane - Il corpo del reato
39. Numero6 - Maledetta
40. Paolo Benvegnù - Breve storia di Francesco C, classe 1929
41. Beatrice Antolini - Piece of moon
42. Ardecore - Per quella lei ci muore
43. Jovanotti - Baciami ancora (sample)
44. Zeus! - Grindmaster Flesh
45. Drink To Me - David's hole
46. The Perris - SDC
47. Selton - Anima leggera
48. Vessel - Memento list
49. Denise - Burning Flames
50. Uochi Toki - Mi basta udire voci lontane per sentirmi a casa ovunque

sabato 8 gennaio 2011

Fine ferie (di Natale)

...appena tornati a casa, ora aggiorno il blog.
Viaggio stancante, cucciola non ha dormito ma ha fatto la brava, ed abbiamo visto delle mura ed un castello nei pressi di Mercato San Severino. Presto googlerò cos'è.

venerdì 7 gennaio 2011

la mia risposta

tu mi scrivi via sms, io ti rispondo sul blog, e te lo linko su facebook.
così ci possiamo dire cugini multimediali!
Ci ha fatto molto piacere anche a noi la tua visita, e anche se mi manchi tutta questa multimedialità colma un po' le distanze.
Chi l'avrebbe mai detto che ti avrei trovata coinvolta da Guccini, Baustelle (con la e) e Radiodervish?

un bacio da me, la mia cucciola e mia moglia

giovedì 6 gennaio 2011

Befana

La befana mi ha portato un pacco IBS tutto sbagliato.
Di giusto c'era:
Antologia della poesia italiana (Einaudi) e ombra del vento (Zafòn).
A presto un post di recensione.

mercoledì 5 gennaio 2011

Precario è il mondo

Consigli per gli acquisti

Miracoli Cristina Donà 1,29
Barbra Streisand (Radio Edit) Duck Sauce 0,98
It Happened Today REM 1,29
Tutto l'amore che ho Jovanotti 0,98
Precario è il mondo Daniele Silvestri 1,29
6 Foot 7 Foot Lil' Wayne 0,98
Pyro Kings of Leon 0,98
Just the Way You Are Bruno Mars 1,29
Boots Killers 0,98
Only Girl (In the World) Rihanna

I 50 brani più venduti da IBS
1. Tutto l'amore che ho
Jovanotti

2. Christmas Lights
Coldplay

3. E' Un Peccato Morir
Zucchero

4. Ogni tanto
Gianna Nannini

5. In Punta Di Piedi
Nathalie

6. A Night Like This
Caro Emerald

7. Loca
Shakira

8. Nostalgia
Elisa

9. The Time (Dirty Bit)
Black Eyed Peas

10. A Natale Puoi
Alicia

[21] Tranne Te
Fabri Fibra
€ 0,98
dall'album Controcultura

15 16
[12] Mr. Brown Is Back In Town - English Radio Edit
Mr. Brown for Haiti
€ 0,98
dall'album Mr. Brown Is Back in Town
[13] The Flood
Take That
€ 1,29
Album singolo

17 18
[15] Hello!
Cesare Cremonini
€ 1,29
dall'album 1999-2010 The Greatest Hits
[20] Un Giorno Bellissimo
Francesco Renga
€ 0,98
dall'album Un giorno bellissimo

19 20
[19] Heartbeat
Enrique Iglesias
€ 0,98
Album singolo
[18] Only Girl (In The World) - Album Version
Rihanna
€ 1,29
dall'album Loud

21 22
[22] Vip In Trip
Fabri Fibra
€ 0,98
dall'album Controcultura
[17] Just the Way You Are
Bruno Mars
€ 1,29
Album singolo

23 24
[29] One in a Million
Ne-Yo
€ 0,98
Album singolo
[26] Baciami Ancora
Jovanotti
€ 0,98
dall'album Baciami ancora

25
[25] Guarda l'alba
Carmen Consoli
€ 0,98
Album singolo

martedì 4 gennaio 2011

FRATELLO SE MI LEGGI RISPONDIiiiii !!!!!!!!!!

Ho scoperto di avere un fan "silente". Su internet si chiamano "lurker". Vediamo se è vero che mi legge. MESME85 esci allo scoperto!! Se mi leggi rispondi come puoi a questo post!!

lunedì 3 gennaio 2011

Terra X non arriva

Babbo Natale IBS mi ha detto che forse nn mi consegna il pacco col mio regalo di Natale. avrò fatto il cattivo nel 2010? Prometto che sarò più buono ma datemi il mio Terra X, lo aspetto da 15 anni almeno!!

domenica 2 gennaio 2011

Inizio vacanza

Siamo in vacanza, quella di Natale (anche se è quasi la Befana).
Io, mogliaideale e cucciola insieme per tanti giorni. Non avevo tanti giorni di ferie natalizie da quando andavo a scuola! :)

sabato 1 gennaio 2011

Primo post dell'anno!

Mi vengono in mente le prime pagine delle agende piene di promesse, lasciate poi vuote dal 15 gennaio in poi. Sfruttate come quaderni o fogli da riciclare, perché le agende se usate postume ti inchiodano con i giorni che non corrispondono ai venerdì. O alle domeniche, o peggio: alle pasque.

Mi vengono in mente le promesse fatte sul blog, e quelle fatte a me stesso mentalmente sugli obiettivi del blog. Me le ripeto mentalmente. Non mi auguro nulla, vediamo come va a finire.