Syria (Roma, 1977)
Pseudonimo di Cecilia Cipressi, Syria raggiunge la notorietà a Sanremo nel 1995, ma le cose più belle arriveranno più tardi. Syria è una cantante che una volta si sarebbe chiamata "interprete", arrivata nel panorama della musica italiana con qualche decennio di ritardo, quando le interpreti sono state messe fuori moda.
Ad un certo punto della sua carriera per recuperare decide di recuperare canzoni già edite ma non abbastanza ascoltate. Voci di corridoio affermano che ci sia stato del tenero con Jovanotti, ma a noi importa che abbiano partorito "Se tu non sei con me". Grazie ad una strana, ma poco commercialmente vincente, ispirata amicizia con gli ambienti indipendenti italiani, nel 2007 partorisce "un'altra me" un disco che ottiene un'ottima recensione da parte della critica,senza però il successo sperato di pubblico.
Se t'amo o no (Come una goccia d'acqua, 2000)
Musica e testo del brano sono stati scritti dal cantautore Biagio Antonacci, ma nonostante questo non risulta melensa. Anzi il passaggio: "mi stai facendo vivere una vita | che non è la vita mia | felice solo quando sto con le mie dita e con la mia fantasia" arriva parecchia anni dopo Tozzi, Vasco e Lucio Dalla, ma risulta sempre coraggioso.
Se tu non sei con me (Le mie favole, 2002)
Jovanotti, i passaggi su MTV, forse la rendono la canzone di Syria più conosciuta al pubblico. Però in questa canzone non mette in mostra le sue doti di grande interprete.
La distanza (Un'altra me, 2007)
Cover dei Northpole. Nel 2007 va di moda l'album di cover. Syria tira fuori un capolavoro assoluto, "Un'altra me", dove canta e rispolvera successi indy italiani dei precedenti anni. "La Distanza" è il primo singolo e la prima traccia, i Northpole sono sconosciuti anche a chi di indy qualcosa ci capisce.
Canzone d'odio (Un'altra me, 2007)
Cover dei Mambassa. Qualche radio la passò, incuriosito dal testo. Rancoroso, che parla d'odio. Con l'odio sfondarono i Bluvertigo, ma erano altri tempi ed avevano dalla loro i passaggi a sanremo giovani. I Mambassa invece sono tuttora sconosciuti e scrivono bellissimi testi.
Non dimentico più (Un'altra me, 2007)
Cover dei Deasonika; i Deasonika a Sanremo non ebbero successo con la stessa canzone. Qualche passaggio sulle radio, ma poi ricaddero nel dimenticatoio.
Loro la cantavano bene, in bocca a Syria diventa arte. Syria non canta la strofa in inglese che effettivamente non c'azzeccava molto.
L'antidoto (Un'altra me, 2007)
Ancora mambassa, ancora un testo inusuale. L'antidoto viene chiesto alla "avvelenatrice" di cuori.
4 gocce di blu (Un'altra me, 2007)
Il sodalizio tra Syria e i Perturbazione va oltre questa canzone. Nell'album dei Perturbazione era una goccia, Syria la rende un mare
di emozioni. Le gocce di blu che restano sul fondo del bicchiere per me sono tuttora un mistero.
1968 (Un'altra me, 2007)
Filippo Gatti a Roma nei locali sfondava. Questa canzone la canta con un minimalismo senza uguali. Syria ne rifà una versione arricchita
di una parte elettronica che la rende altrettanto bella.
Terra (Un'altra me, 2007)
Cover dei Marcilo Agro; come sopra per l'arrangiamento. Solo che gli sconosciutissimi Marcilo Agro non fanno musica per i miei gusti. Questa canzone non fa eccezione, e proprio per questo Syria compie un miracolo facendomela piacere molto con la sua voce, il suo mestiere, ed un arrangiamento elettronico ben fatto.
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