lunedì 8 novembre 2010

Capitolo 4 - Peppino

La sveglia non ha suonato. Oppure ha sognato e Peppino l'ha ignorata, preso com'era dal volo.
Ore 8.

Peppino capisce di essere in ritardo per il lavoro, ma l'esperienza che ha appena fatto l'ha sconvolto. Il suo sogno si chiudeva con quella donna, Carmela, che le diceva "cerca su wikipedia il significato di sogno lucido".

L'onironautica, o sogno lucido (dall'inglese lucid dream), è un'esperienza durante la quale si può prendere coscienza del fatto di stare sognando. Il sognatore in questione, detto onironauta, può quindi, con la pratica, esplorare e modificare a piacere il proprio sogno.

Stephen LaBerge, scienziato all'università di Stanford e fondatore del Lucidity Institute, un centro di ricerca sul fenomeno dei sogni lucidi, descrive l'esperienza come "il sognare sapendo di stare sognando".

"Interessante" pensò Peppino, che però non sembrava aver rallentato i suoi battiti cardiaci. Sognare di volare gli era capitato molte volte, come tutti noi. Ma quel sogno era diverso. In quel sogno Peppino poteva andare dove voleva, volare e andare di tetto in tetto, vedere la città per quel che era.
Ancora wikipedia.

Ecco alcuni esempi di test di realtà:

* Saltare - Nel mondo dei sogni spesso la forza di gravità non agisce come nella realtà: saltare corrisponde il più delle volte a prendere il volo o rimanere sospesi a mezz'aria.
* Leggere - Un test efficace consiste nel leggere una scritta qualsiasi, distogliere lo sguardo e poi provare a rileggerla. Nei sogni spesso le parole cambiano, non restano le stesse.
* Guardare l'orologio - Nei sogni l'ora su un orologio digitale non rimane la stessa se la si legge più volte di seguito. Stranamente questo fenomeno non si ha con gli orologi analogici (a lancette). Una spiegazione potrebbe essere che per leggere dei numerali lo sforzo mentale è maggiore (si devono mettere in serie dei simboli, come per la lettura), mentre per interpretare la posizione delle lancette è sufficiente riconoscere una forma geometrica, attività maggiormente legata alla vista.
* Respirare - Se si riesce a respirare chiaramente con il naso pur essendoselo tappato o se si respira sott'acqua si sta sognando.
* Guardarsi allo specchio - Spesso nei sogni la propria immagine riflessa allo specchio è deformata o sostituita con qualcosa d'altro o, anche, può non apparire. Talvolta lo specchio è molto sporco e non specchia affatto.
* Spegnere la luce - Se in un sogno si prova a spegnere la luce, anche forzatamente (distruggendo la fonte), la luce non si spegne.
* Aprire la vista su nuovi spazi - Accendere la luce in una stanza buia, aprire una porta, usare un cannocchiale, sbirciare oltre un muro e via dicendo, può avere il sorprendente effetto di mostrare uno spazio indistinto senza contorni o contenuti discernibili (molto simile alla nebbia o al fumo).

Ed ancora:

Induzione tramite stimoli esterni [modifica]

Alcuni ricercatori hanno sperimentato stimoli acustici su soggetti quando essi entravano nella fase REM, come l'ascolto di un nastro con frasi tipo "Questo è un sogno".

Sono inoltre in commercio dei dispositivi, come ad esempio il Novadreamer, che si presentano come mascherine da indossare a mo' di occhiali quando si va a dormire. I sensori dell'apparecchio si accorgono quando il soggetto entra in fase REM e provvedono ad inviargli degli stimoli tramite led luminosi (talvolta si può anche programmarli con suoni e/o registrazioni). A questo punto, se il dormiente sarà in grado di avvertirli ed interpretarli correttamente, potrà ottenere la lucidità nel sogno, anche perché richiede da parte dell'aspirante onironauta la capacità di porsi spontaneamente la verifica della percezione con i suddetti test di realtà (in questo caso deve "predisporsi" a riconoscere già durante il giorno delle luci lampeggianti). Comunque sia, il loro utilizzo viene proposto per facilitare l'accesso a tale stato di coscienza.

Ore 8:10. Peppino decise che avrebbe continuato a leggerlo da lavoro. Suonò il telefono. Peppino pensò "uff, questa è mamma... la chiamo dal cellulare". Chiuse il portatile che aveva sul comodino, e lentamente scivolò sulla sedia a rotelle accanto al letto.

Volare, che bella ripetibile sensazione!