domenica 31 ottobre 2010

ora legale, messe e febbre

cucciola ha la febbre, e si vive tra tachipirine sciroppi e tantum verde.
stanotte si è dormito un'ora di più, ma non me ne accorgerò fino ad ora di pranzo quando sarò affamato un'ora prima.
mi ricordo ancora quella volta quando io e mogliaideale arrivammo a messa e trovammo una massa di nonnette che uscivano. Ne seguì, più o meno, il seguente dialogo:
Noi: ma a che ora è iniziata la messa oggi?
Vecchietta: alle 11 come sempre.
Noi: ma sono ora le 11.
V: signurì, vi siete ricordata di mettere l'ora avanti?
Noi:...
V: (risate generali)
figuracce.
tanto da pensare: ma a che servono queste ore legali?

Wiki dice che è la convenzione di avanzare di un'ora le lancette degli orologi durante il periodo estivo, in modo da aumentare la luce solare nel tardo pomeriggio a scapito del primo mattino. Tipicamente, lo spostamento in avanti avviene all'inizio della primavera, per essere annullato durante l'autunno.

Di contro, l'orario di base usato da ogni paese, quando l'orario coincide con quello del fuso orario di riferimento, prende il nome di «ora solare» o «ora civile convenzionale». In alcuni paesi l'ora solare di fatto è sospesa, valendo l'ora legale per tutto l'anno. C'è da osservare che la terminologia usata negli altri paesi è più diretta, riferendosi al periodo estivo, ovvero «orario estivo». Una denominazione più accurata, che imita quella americana, è quella di «orario di risparmio della luce diurna» («daylight saving time»), ove viene tralasciato il riferimento estivo.

Già nel 1784 l'inventore del parafulmine Benjamin Franklin pubblicò un'idea sul quotidiano francese Journal de Paris. Le riflessioni di Franklin si basavano sul principio di risparmiare energia ma non trovarono seguito. Oltre un secolo dopo, nel 1907, l'idea venne ripresa dal costruttore inglese William Willet, e questa volta trovò terreno fertile nel quadro delle esigenze economiche provocate dalla Prima guerra mondiale: nel 1916 la Camera dei Comuni di Londra diede il via libera al British Summer Time, che implicava lo spostamento delle lancette un'ora in avanti durante l'estate. Molti paesi imitarono la Gran Bretagna in quanto in tempo di guerra il risparmio energetico era una priorità.
In Italia l'ora legale è stata adottata per la prima volta nel 1916, tramite il decreto legislativo n. 631 del 25 maggio, e rimase in uso fino al 1920. Da allora fu abolita e ripristinata diverse volte tra il 1940 e il 1948 a causa della Seconda guerra mondiale. Durante l'occupazione jugoslava di Trieste, l'esercito titino la vietò per segnare anche cronograficamente il distacco della città giuliana dall'Italia. Venne infine adottata definitivamente con una legge del 1965, in periodo di crisi energetica.

L'ora legale stabilita da tale legge, applicata per la prima volta nel 1966, durava quattro mesi, dalla fine di maggio alla fine di settembre; tale durata venne estesa a sei mesi nel 1981, iniziando l'ultima domenica di marzo e terminando l'ultima di settembre. Un ulteriore prolungamento di un mese è stato introdotto nel 1996, insieme con il resto dell'Europa: l'inizio rimane fissato all'ultima domenica di marzo mentre la fine è spostata all'ultima domenica di ottobre.

venerdì 29 ottobre 2010

Speriamo che partiamo

Era inizio mese e scrivevo di Avetrana.
Come un mesetto fa avrei potuto scrivere con calma nel fine settimana, o almeno domani perché c'è in progetto un bel viaggietto (messo a rischio dal 38,5 di cucciola) per il week end di Halloween.
Niente piccoli sfoghi, niente parlare a ruota libera, mia suocera è testimone dei miei scazzi quotidiani sulla vicenda. Forse ho annoiato tutti, forse la gente non capisce perché questa vicenda mi interessi così tanto. Rispetto ad un mese fa sono cambiate molte cose nella vicenda, tanto si è detto, troppo si è scritto, anche l'inutile. Fatto sta che la cugina potrebbe essere la vera colpevole del delitto. Solo il processo potrà dirlo, forse. Visto che Anna Maria Franzoni si proclama ancora innocente. Visto che cercano ancora la Celentano sui monti. Comunque io, DoppiaS e isCurrent abbiamo passato questo mesetto a far battutacce idiote sulla vicenda. Lo facciamo per esorcizzare, boh non lo so. DoppiaS ha le sue teoria a proposito. DoppiaS ed io aspettavamo con impazienza il nuovo post di Qualcosa del genere, che sicuramente sarebbe stato legato a temi d'attualità. Mondaini, Ferro, Sarah.

"Non che la cronaca reale ci racconti vicende meno inquietanti. Prendete Avetrana: necrofilia, incesto e morbosità familiare nella lower class del sud Italia. Sembra una puntata dei Cesaroni diretta da David Lynch.

La prima cosa che ho pensato è che se dovessi strangolare tutte le minorenni che rifiutano le mie avance ci sarebbero più liceali pugliesi esanimi e deflorate stipate nella mia soffitta che ad un concerto dei Negramaro.
"

giovedì 28 ottobre 2010

dov'è che sbucano le nostre gallerie

scavate coi cucchiai.
spesso mi sveglio con una canzone in mente.
che poi è la stessa che metterò come prima traccia nel lettore mp3.
sto leggendo un bel libro: nick hornby, alta fedeltà.
ne avevo già visto il film, che mi era piaciuto un sacco e che mi ha fatto scoprire Jack Black, perfetto nel ruolo di commesso snob di negozio di dischi usati.
Moglia dorme, cucciola ha avuto una nottata agitata calmata solo da santa tachipirina da frigo. buonagiornata ovunque mi stai leggendo, nel tempo.

mercoledì 27 ottobre 2010

NON RIESCO A DISINSTALLARE AVG 2011 -> Ma poi ce l'ho fatta... scoprite come leggendo il post!

Mogliaideale ha deciso qualche notte fa di installare AVG 2011 per la protezione del PC. Ma mai si era visto sulla faccia della terra un software così terribile. Prima di tutto rende impossibile lo scaricamento di qualsiasi file da internet explorer (io uso il 7 ma ho letto che il problema è esteso ad altre versioni).
Uso Vista (e anche per questo nessun virus si avvicina mai al PC, avendone compassione).

Questo link mi ha risolto la situazione
http://forums.avg.com/it-it/avg-free-forum?sec=thread&act=show&id=2565

L'eseguibile da installare è il seguente

http://www.avg.com/filedir/util/support/avg2011remover_en.exe

Ecco come si scusa il team di AVG

La prego di accettare le scuse di AVG Technologies per la tarda risposta!

Per rimuovere AVG 2011 con successo, La prego di seguire queste istruzioni:
1. Scaricare l'utilità di servizio di AVG da questo collegamento al Suo Desktiop:

http://www.avg.com/filedir/util/support/avg2011remover_en.exe

2. Eseguila.
3. Poi, gentilmente seguire le istruzioni visualizzate sullo schermo.

Se c'è qualche difficoltà durante la disinstallazione di AVG, vorremmo chiederLe di inviarci il file log della disinstallazione - "avgremover.log", per trovarne la causa. Il file viene creato automaticamente nella stessa direttoria da cui è eseguito il file "avgremover.exe". La preghiamo di inviarci questo file per analisi.

Grazie per la Sua collaborazione!

Tradotto: salve cavia,
per disinstallare il nostro Mostro bastano questi 800 Kb. Poi ci invii gentilmente il file di log così possiamo capire quanti errori abbiamo fatto. (magari c'era una scommessa in atto... che ne so... non penso possano mai riparare tutti questi bachi, farebbero prima a ricominciare da capo).

martedì 26 ottobre 2010

Quei corsi che si va insieme a lavoro

Moglia mi sta raccontando di cosa ha fatto con cucciola mentre ero al corso di tennis. Un storia di occhiali messi a dormire, nanne, cacche da cambiare, crolli nel lettino. Mentre mi fa questo resoconto mangia un panino con pomodoro olio e sale, probabilmente il suo preferito, ed io dattilografo a mo' di stazione dei carabinieri. Moglia ha sempre qualcosa da raccontarmi, darle il "la" vuol dire ascoltare un discorso da radiolina scassata. Si interrompe solo se vede scarsa attenzione dall'altra parte oppure è particolarmente stanca. Ora sta osservando il mio ombelico che fa capolino dal pigiama. Moglia dice che quando addormenta cucciola si rilassa così tanto che si addormenta mentre racconta una storia, e la storia continua con le parole del sogno. Anzi di quella fase pre sogno; lo so perché capita spesso anche a me. Ed anche a Nolan, regista di Inception ed altri cult moderni, secondo me. In una intervista ho letto che abbiamo una cosa in comune io e Nolan: pensiamo di aver capito come manipolare un sogno già iniziato.

Insomma moglia ha sempre da parlarmi (e a me piace, devo dire la verità). Pensate che oggi con moglia ho passato molto più tempo del solito. Si perché siamo andati a lavoro insieme, e succede solo quando lei ha un corso diciamo di "aggiornamento".

lunedì 25 ottobre 2010

25 ottobre

* 990 - Terremoto a Benevento. Male, terra!
* 1936 - Adolf Hitler e Benito Mussolini creano l'Asse Roma-Berlino. Anni dopo toccherà ad Al Bano e Romina Power.
* 1945 - Il Giappone consegna Taiwan alla Cina. Con un sacco di giocattoli made in.
* 1983 - Gli Stati Uniti invadono Grenada. In Spegna?
* 1987 - Giuseppe Moscati viene proclamato santo. Pane al pane, vino al vino!
* 2001 - La Microsoft rilascia Windows XP. Mi sa pure che si piantò proprio durante la presentazione pubblica.

domenica 24 ottobre 2010

Post di coppia

Terzigno non è sulla linea di Scafati e Città della Pieve non ha hotel con la connessione a internet (quantomeno non hotel che non accettino mutui come pagamento della camera). Queste sono le due grandi notizie che abbiamo appurato stanotte, nell'organizzarci la settimana e (dita incrociate) il prossimo week end. Nel frattempo è stata una giornata lunga, faticosa e complicata. Intanto moglia dice: SCRIVI con me tu questo no post di coppia. E lo fa con la lucidità di una (questa la cancelli se no ti mordo razzistaccio) colf dopo aver finito le pulizie. Io non lo copio sul mio blog questo post della minchiaaa. Ma magari puoi modificarlo e censurarlo? EH, CHE NE dici (mentre si incastra il caps lock). Povera cucciola, si è spaventata e ci siamo spaventati pure noi, visto che e un pezzettino del ns cuore. giusto? ora andiamo a copiare e modificare il post di là!

sabato 23 ottobre 2010

fantasport

grazie al mister dell'atletico balextro, si è riaccesa la mia passione per i fantasport. Oltre a mistercalcio del corriere, dove ho 3 squadre e ne sto iscrivendo una quarta, sono piacevolmente capitato su http://www.fantatornei.com dove mi sono iscritto a vari fantatornei: basket, tennis, champions league, fantacontrary (un fantacalcio della serie A dove vincono i più scarsi), pallavolo. Mi manca solo serie A e serie B poi sono quasi al completo. Sì perché ci sarebbe anche la pallamano. Chissà se riuscirò a mantenere costante questa passioncina riaccesa. Perché, mi ricordo i bei tempi quando la mia squadra di fantacalcio uscì sulla gazzetta dello sport (cioè il giornale che ha portato il fantacalcio in Italia) grazie anche alla competenza del mio socio co-mister. Protti, Batistuta, bei tempi, bei ricordi.

venerdì 22 ottobre 2010

Colpo di fulmine (2/?)

Benvenuti al Sud.
Film italiano del 2010.

Il colpo di fulmine, prendendo spunto dai voti del settimanale ciak, è un premio al valore artistico di un opera che però è ancora troppo nuova per essere giudicata col giusto distacco. L'arte deve sedimentare.

Diretto da Luca Miniero, dice wiki che è il remake del film comico francese Giù al nord, grande successo sia in Francia che in tutta Europa e basato sulle stranezze della lingua piccarda parlata nella regione Nord-Passo di Calais.

Il film è stato distribuito nelle sale cinematografiche a partire dal 1 ottobre 2010.

Le riprese del film sono iniziate a settembre 2009 nel comune di Castellabate nelle frazioni di San Marco, Santa Maria, nel borgo medievale di Castellabate ed in altri luoghi del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, in particolare Persano dove è stata girata la scena del finto rapimento; la scena della stazione è girata in provincia di Viterbo. Ad Angelo Vassallo, sindaco cilentano assassinato per le sue battaglie per la legalità, viene dedicato il film.

Alberto, direttore dell'ufficio postale di Usmate Velate, in Brianza, dopo essersi vista rifiutata la propria domanda di trasferimento a Milano in quanto preceduto da un collega disabile, si finge paralitico per tentare di ottenere l'agognato trasferimento ed esaudire così il desiderio della moglie di vivere nel capoluogo lombardo.

Quando viene scoperto il suo inganno, Alberto viene trasferito nel paese di Castellabate, in Campania, dove con l'aiuto di Mattia il portalettere e degli altri colleghi scopre la bellezza del Sud d'Italia, superando i propri pregiudizi ed i luoghi comuni, riappacificandosi con la moglie e facendo anche riavvicinare Mattia all'ex fidanzata (nonché collega) Maria, dalla quale avrà un figlio.

Nella scena del finto rapimento, per un istante sopra al parabrezza del furgone si legge il nome "Sutri" sulla parete della stazione. Pur essendo presentata nel film come stazione di Castellabate, si tratta in effetti della stazione RFI di Capranica-Sutri: a differenza degli altri cartelli indicatori, che riportano la dicitura appositamente modificata (molto probabilmente in maniera elettronica), quell'indicazione è evidentemente sfuggita al controllo rimanendo inalterata. In una scena successiva la stazione è nuovamente inquadrata e riporta la dicitura "Castellabate".

La stazione ferroviaria di Castellabate esiste e si trova ad Agropoli. (Stazione di Agropoli-Castellabate)

Mattia consiglia ad Alberto di uscire ad Eboli e prendere la litoranea evitando di passare per l'autostrada A3 SA-RC. Ad un tratto Alberto trova un bivio autostradale in cui compare un cartello: a sinistra c'è scritto SALERNO-REGGIO CALABRIA-BATTIPAGLIA-CASTELLABATE, a destra Litoranea-PAESTUM-AGROPOLI-CASTELLABATE. Nella realtà questo bivio non esiste anche se è possibile uscire ad Eboli per raggiungere la litoranea e proseguire fino a Castellabate.

La festa di cui parlano gli attori in una delle scene del film è dedicata a San Costabile (patrono del Comune). Questa festa nella realtà viene celebrata nel borgo medievale mentre i festeggiamenti delle scene finali sono stati girati nella frazione di Santa Maria, in marina piccola, e fanno (implicitamente) riferimento alla festa in onore di Santa Maria a Mare che si celebra il 15 Agosto.

L'ufficio postale ripreso nel film nella realtà è una macelleria. Gli uffici postali del Comune sono posizionati nelle frazioni di Santa Maria e San Marco.

Una delle persone raffigurate nella locandina del film (la donna più a destra) è una residente di Santa Maria di Castellabate.

Nunzia Schiano, che in questo film interpreta la parte di madre di Alessandro Siani, interpretava la stessa parte nel film Ti lascio perché ti amo troppo.

giovedì 21 ottobre 2010

Colpo di fulmine (1/?)


Mangio la Terra, canzone dall'album Fuori della band "Ministri".

http://www.youtube.com/watch?v=ITELnSDwPN8

mercoledì 20 ottobre 2010

ragazzo di scampia

alle iene, buoni e cattivi. è l'affetto che non ha

martedì 19 ottobre 2010

c'è un post triste

nel mio cuor!
direbbe zucchero "sugar" adelmo maquantinomiha fornaciari.
perché non mi diverto più durante le lezioni di tennis.
perché da lavoro torno stanco.
perché vorrei stare di più con la mia famiglia.
perché vorrei fare più bagni in estate, ma anche d'inverno.
perché sembra che il tempo per fare qualsiasi cosa non ci sia mai.
perché faccio il pendolare da una vita e mi sono rotto le scatole.
perché prima di scrivere questo post il pc mi ha boicottato in tutte le maniere.
perché giocano la champions league ed io non posso vederla.
forse è meglio, perché le italiane hanno perso.
perché è solo martedì e mi sembra di non riposare mai.
perché sono le le 23 non ho ancora mangiato, e dopo cena la giornata non è finita.
la spazzatura da buttare.
la sveglia.
la digestione.
restare sveglio...
stringo i denti e tengo botta ma rimango triste
posso? di tanto in tanto?

lunedì 18 ottobre 2010

Capitolo 2 - Michele, il manager

Era mattina, la luce entrava dalla finestra a disegnare i segni della notte brava sulla faccia dei protagonisti.
Fecero praticamente fuggire tutti i clienti del bar dove entrarono a fare colazione. Un bar italiano di quelli fornitissimi e veloci.
Carmela barcollò a lungo prima di trovare la strada per sedersi, poi lo fece pesantemente. Massimo era nascosto dai lunghissimi capelli neri, Francesco era gonfio come un rospo innamorato.
Francesco ha il vizio di corteggiare donne accompagnate e quasi tutte le sere, dopo aver suonato divinamente, scatena una rissa . Massimo è il suo angelo custode anche se prova quasi sempre ad evitare l'inevitabile.
Quella sera d'inverno entrarono in un locale che erano ormai le 3 della notte e lì avvenne l'incontro incandescente tre Francesco e Carmela arricchito da una fantasmagorica rissa al buio che coinvolse anche Pasquale, Riccardo e Michele.

A questo punto Michele si svegliò, e capì che stava sognando. Un sogno diverso dagli altri perché era molto vivido. Andò verso il frigo, prese un bicchiere d'acqua e continuò a sognare. Ma stranamente ripartì lo stesso sogno di prima. Cosa ancora più strana i protagonisti del sogno erano ben definiti come potevano esserlo i personaggi di un libro. Nel sogno c'erano:
Francesco batterista rock di origini basche di un metro e sessanta- "Come un vecchio lupo si aggirava tra i tavoli, cercando un posto, il suo posto."
Massimo percussionista argentino di un metro e novanta- "Massimo temeva questi momenti, ma ne era anche affascinato. Temeva la potenza esplosiva di Francesco, la sua improvvisa sterzata ed aveva anche imparato a leggerla in quel lampo di divertimento che Francesco emanava dagli occhi poco prima di erompere."
Pasquale gentile chitarrista di origini giamaicane - "la cui dolcezza e affabilità faceva da cantrappunto al clima generale del gruppetto."
Riccardo bassista camerunense dalle enormi mani - "un Camerunense le cui mani erano grandi come Francesco"
Carmela cantante di origini dubbie.- "Si guadagnava da vivere così, Carmela, donna provata dall'alcol, dal fumo e dal sesso, unici compagni di viaggio di una vita tanto amata quanto vissuta che tuttavia non avevano scalfito la sua bellezza, anzi le donavano quel fascino particolare di quarantenne esperta e generosa."

Michele è un manager di una importante azienda di consulenza italiana, ed è di origini romane: "un tipo tosto, abituato a vederne di cotte e di crude, senza mai scomporsi". Così verrebbe descritto in un libro. Se dovesse per forza essere descritto.

sabato 16 ottobre 2010

venerdì 15 ottobre 2010

giovedì 14 ottobre 2010

Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte


Ovvero lo strano romanzo ripescatoa mezzanotte. Quando pensavo che era tutto perduto, che nessun romanzo avrebbe potuto riavvicinarmi alla lettura, ecco Mark Haddon che riesce nell'impresa. Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte (The Curious Incident of the Dog in the Night-Time, 2003) dice wiki, è un romanzo giallo di Mark Haddon che è stato tradotto in oltre venti paesi, rimanendo per un lungo tempo in testa alle classifiche dei libri più venduti. In Inghilterra ha vinto il premio Whitbread per il miglior libro del 2003. In Italia, nel 2004, vince nella categoria "romanzo" la 2ª edizione del Premio Letterario Merck Serono, Premio dedicato a saggi e romanzi, pubblicati in italiano, che sviluppino un confronto ed un intreccio tra scienza e letteratura con l'intento di stimolare un interesse per la cultura scientifica rendendo accessibile anche ai meno esperti. La voce narrante del testo è quella del protagonista, Christopher Boone, ragazzo quindicenne che soffre della sindrome di Asperger: una forma di autismo per via della quale manifesta alcuni disturbi del comportamento, come ad esempio il non sopportare di essere toccato, l'odio per il giallo ed il marrone contrapposto all'amore del rosso, la difficoltà di comprendere gli altri esseri umani. La sindrome gli attribuisce inoltre straordinarie capacità logico-matematiche: non a caso nel libro sono riportati vari quesiti matematici famosi. L'isolamento dalle sensazioni emotive e la naturale predisposizione rende Christopher un grande appassionato di matematica.

È in produzione un adattamento cinematografico scritto e diretto da Steven Kloves e prodotto dalla Warner Bros. in collaborazione con la Heyday Films e la Plan B Entertainment. Mark Haddon (Northampton, 26 settembre 1963) è uno scrittore e poeta britannico. Ha studiato ad Oxford. Finora ha scritto e illustrato quindici libri per ragazzi ed ha lavorato per la radio e la televisione realizzando diverse sceneggiature. Tra i suoi scritti pubblicati in italiano: Il cavallo parlante e la ragazza triste e il villaggio sotto il mare, un libro di poesie.


"Perché voler bene a qualcuno significa aiutarlo quando è nei guai, prendersi cura di lui, dirgli sempre la verità."

martedì 12 ottobre 2010

Tennis 3 - Calcio 0. A Tavolino

Molto meglio l'ora di lezione di tennis.
Per un momento avevo pensato di essere uno sportivo anomalo, perché mentre il paese era davanti alla tv a godersi in poltrona Italia Serbia (valida per le qualificazioni ad Euro 2012) io dopo una giornata di lavoro spossante (molto rare le giornate così ultimamente) ho deciso serenamente di farmi la mia oretta di tennis del martedì.

Intanto nelle case davanti alla tv, ma soprattutto allo stadio Marassi di Genova si svolgeva una serata di pura follia. Mai in Italia, riferisce clandestinoweb, avevamo assitito ad una cosa del genere. Una partita di calcio che ancor prima di inziare diventa una bolgia sugli spalti, con vetri spaccati, panchine divelte, petardi a raffiche, fumogeni che volano da ogni parte. E il resto dello stadio che osserva incredulo.
E ancor prima, gli stessi tifosi serbi che invadono Genova causando danni edando vita a scaramucce con la polizia che deve intervenire a piu' riprese. Poi quel centinaio di tifosi serbi che viene fatto rientra nello stadio, ma ancor prima un gruppetto di teppisti serbi che riesce a salire sul pulman dei giocatori serbi gettando dei petardi con il portireStoikovic colpito.
Le forze dell'ordine per tutta la giornata hanno eseguito diversi fermi di tifosi della Serbia mentre entravano allo stadio. Almeno tre supporter, visibilmente ubriachi, sono stati fermati subito oltre i cancelli e messi sotto sorveglianza.
Un'ora prima della gara, i carabinieri hanno fermato un serbo per violenza e resistenza. In via Venti Settembre, nel cuore della citta', lo scalmanato ha lanciato tondini di ferro contro i militari di un battaglione schierato per mantenere l'ordine pubblico. Quando e' stato avvicinato dai militari ha cercato di aggredirli e colpirli. Una volta nello stadio, nello spicchio destinato ai tifosi serbi, inzia una durissima contestazione contro la squadra serba, colpevole secondo loro di aver perso in casa la partita precedente con l'Estonia.
I serbi intanto, tra urla e cori di rabbia, cominciano a demolire scientificamente lo stadio Marssi. Vengono divelte panche, spaccati i vetri che separano la curva dalla tribuna. Un teppista coiperto da passamontagna, completamente coperto da tatuaggi, riesce a salire sui vetri divisori e con una cesoia inizia a tagliare la rete di protezione che impedisce il lancio degli oggetti e dei petardi e fumogeni. Nonostante la situazione incandescente, la UEFA cerca di far giocare la partita. La Questura mobilita tutte le forze che affluiscono a Marassi acceechiando lo stadio, entrando in campo per piazzarsi davanti alla tribuna e sugli spalti intorno.
Si cerca di creare un cordone sanitario cercando di isolare i facinoroisi dal resto dello stadio. Dopo 40 minuti finalemnte le squadre entrano in campo. Lo stadio diventa una bolgia. Anche i tifosi italiani cominciano a scandire slogan contro i teppisti serbi. Gli Inni vengono sonoramente fischiati. Dalla zona dei ultras slogan e saluti nazisti. Il minuto di silenzioo 4 alpini caduti in Afghanistan vola via tra applausi e dura pochi secondi. La partita inzia, si gioca solo 7 minuti.
Il tempo per una ammonizione ad un giocatore serbo e per una clamoroso rigore negato a Pazzini. Poi i fumogeni sommergevano Viviano, il portiere azzurro, che doveva stazionare proprio sotto il settore dei serbi e finalmente l'arbitro chiama i giocatori e li rimanda negli spogliatoi.
Iniziava poi un balletto ridicolo tra i responsabili della UEFA per decidere il da farsi. Il delegato serbo cercava di far di tutto far giocare la partita temendo le durissime sanzioni della UEFA alla Serbia, con la partita persa a tavolino.
Fortunatamente l'arbitro inglese decideva di sospendere la partita, mentre già la gente, le famiglie, i tanti ragazzi delle scuole cominciavano a sfollare. Si attendeva ancora 40 minuti prima che la Uefa si decidesse alla comunicazione ufficiale.

lunedì 11 ottobre 2010

moderiamo i termini

ma anche altre stazioni

domenica 10 ottobre 2010

sabato 9 ottobre 2010

la discoteca

sotto casa la caciara

venerdì 8 ottobre 2010

venerdì, ho detto che è finalmente venerdì

ma che gli prende a blogspot? mette date a caso

giovedì 7 ottobre 2010

sveglia alle 7

ma è venerdì

avetrana

potrei scrivere con calma nel fine settimana, ma voglio procedere con un piccolo sfogo, parlare a ruota libera, far fluire la mia coscienza. forse non mi guardo nemmeno indietro per correggere. l'Italia oggi ha visto cosa può succedere a guardare dentro i pozzi, a fermarsi vicino ai bordi delle strade, guardare giù dai guard rail per vedere scene splatter. ok, l'hanno trovata, è stato lo zio, la cugina piange, l'ha strangolata perché l'ha respinta, dannata rai 3 giocare con la disgrazia altrui e mandarla in onda a cena. ore 12, prima della pausa pranzo, magari al nord pranzavano. l'ha strangolata, uccisa e solo dopo violentata. stato lo zio è. bleah che schifo, la gente non accetta i mostri, ora penso la smetteranno di vedere horror. lo spero.

Berlusconi:" tutti gli zii comunisti fanno questo ! perchè sono omosessuali ! ORCO ZIO!.... a proposito la sapete quella dello zio , di tiziano ferro e dell'ebreo?
(mia e di doppiaS)

martedì 5 ottobre 2010

Edicola virtuale - il blog

Incredibile, non penso sia legale, ma per il momento diffondo il verbo
Su http://edicola-virtuale.blogspot.com/ potete scaricare giornalmente i più importanti quotidiani, ma anche riviste settimanali, mensili e tanto altro.
Buona lettura a tutti.

lunedì 4 ottobre 2010

edicola virtuale - La Repubblica - Spettacoli - 04102010

Tom Hanks e i cartoon il cinema di domani
tra Bollywood e Web L’attore produce la serie “Electric City”
La serie è composta di venti puntate da tre minuti, per Internet, cellulari e iPad

di ANGELO AQUARO da
NEW YORK
Come sarà il futuro?
Chiedetelo a Tom
Hanks. Il divo che interpretò
sul grande
schermo il comandante dell'Apollo
13 torna in orbita con
un'avventura destinata a cambiare
forse per sempre i confini
di Hollywood. La risposta è tutta
in un cartoon di tre minuti
che correrà sul web: una miniserie
ambientata appunto nel
futuro con cui l'ex soldato Ryan
ha deciso di muovere guerra all'establishment
di Los Angeles.
Con un alleato venuto da lontano:
gli indiani della Reliance
che già erano arrivati in soccorso
di un mostro sacro del cinema
come Steven Spielberg.
La nuova avventura di Hanks
si chiama Electric City e sarà
lanciata l'anno prossimo. Ma
non si tratterà né di un film né di
una serie tv in senso classico.
Futuristica in tutto: i protagonisti
della serie saranno dei pupazzi
e il mezzo di distribuzione
la rete. Ovviamente con tutto
quel che segue: perché l'attore e
regista pensa di poter allargarsi
presto ai telefonini e all'iPad e a
trasformare la serie in una sorta
di gioco sociale e interattivo.
Ma la novità del mezzo si sposa
con la sostanza del soggetto:
la vita prossima ventura. L'ex
Forrest Gump aveva dapprima
immaginato la serie come uno
sguardo sul futuro: con un'impronta
però più ottimistica di
quella letteratura “distopica”
che piace tanto ai ragazzini e disegna
tutto angosciosamente
nero. A poco a poco l'idea si è
raffinata e il divo che è famoso
anche per il suo impegno ha finito
per partorire queste venti
minipuntate ambientate nel
futuro: ma con i piedi nel presente.
Ogni microepisodio risponde
infatti con un piccolo
racconto di fiction ai grandi temi
del momento: dal consumo
di energia alla libertà di informazione.
I suoi modelli? Ovviamente
il primo “Star Trek” - la
serie televisiva originale degli
anni 60. E poi il primo amore di
Tom Hanks lettore: i racconti di
fantascienza del grande Robert
A. Heinlein che qui sono stati un
classico della letteratura di consumo.
Naturalmente il futuro non
sempre è roseo come l'ottimista
Tom lo immagina. Se ne è
accorto lui stesso alle prese con
Electric City: e non per niente ci
ha messo sei anni per realizzare
il progetto. Le grandi major hollywodiane
prima gli hanno spalancato
la porta: ragazzi, questo
è Tom Hanks, il divo del Codice
Da Vinci, l'attore e regista che
l'anno venturo tornerà al cinema
con Julia Roberts in quel
Larry Crown, commedia sul lavoro
e sulla crisi. Ma quando gli
executives hanno sentito di
quel progetto un po' strano, i
minifilm, i pupazzi, la fantascienza,
piani piano gli hanno
voltato le spalle: il progetto
sembrava troppo futurista.
Tom il testardo non s'è perso
d'animo e s'è ricordato del suo
amico Spielberg: che proprio
l'anno scorso ha concluso quell'affare
miliardario tra la sua
DreamWorks e gli indiani di Reliance
Big Entertainment che
da Bollywood si stanno allargando
a Hollywood (c'era anche
chi vedeva la loro manina
dietro il tentativo di salvataggio
della gloriosa ma indebitatissima
Metro Goldwyn Mayer). “E
quelli subito sono sembrati
d'accordo” ricorda Hanks al
New York Times. Con un'argomentazione
che la dice lunga su
come cambierà il mercato di
Hollwood: “Guardate, nella sola
India ci sono 700 milioni di
persone che parlano inglese e
che sono già abituate a guardarsi
questi mini-show che vanno
sui telefonini”. Come dire: il futuro,
da noi, è già cominciato.
Per di più gli indiani posseggono
già una struttura specializzata
come Zapak: una delle
compagnie più note al mondo
di videogiochi. Il partner perfetto
per giocare a cambiare il
futuro.

domenica 3 ottobre 2010

Fatti di cronaca

I fatti di cronaca si intrecciano con la realtà. Attraverso la morte ci sentiamo vivi.
Chi se l'aspettava che dopo una pioggia vista in diretta, una frana avrebbe trasportato un corpo a due regioni di distanza?

TROVATO CORPO 25ENNE DISPERSA IN FRANA

E'di Francesca Mansi,la giovane dispersa dal 9 settembre nella frana di Atrani (Salerno), il corpo ritrovato ieri nelle acque tra Panarea e Stromboli, in Sicilia. Il corpo è stato riconosciuto dal padre della ragazza,Raffaele Mansi.
Già poco dopo il ritrovamento del cadavere, lo zio della 25enne aveva confermato quanto era già emerso dai primi accertamenti effettuati sul corpo: non solo gli abiti erano molto simili a quelli indossati da Francesca al momento della frana ma, soprattutto, nella
tasca dei jeans era stato trovato il suo telefonino.

Oggi a Pompei c'è la supplica annuale. Non eravamo in casa, così mogliaideale l'ha registrata. Intanto a Pompei il sindaco della vicina Boscoreale protesta per i rifiuti. Un problema mai risolto: avevano nascosto tutto sotto il tappeto.

RIFIUTI, CORTEO DONNE A MADONNA DI POMPEI

Centinaia di donne di Boscoreale, nel Napoletano, hanno raggiunto a piedi Pompei, in pellegrinaggio alla Madonna del Rosario. In corteo con loro anche il sindaco di Boscoreale, Langella. Una nuova iniziativa di protesta contro l'apertura di una seconda discarica a
Terzigno, nel Parco nazionale del Vesuvio. Le donne indossano magliette nere con scritte contro le discariche e denunciano anche la grave situazione ambientale provocata dalla prima discarica già in funzione.
Lungo la strada per Terzigno, la Digos napoletana ha scoperto numerose bombe molotov.

Una Digos molto attiva. Infatti leggo anche:

NAPOLI,FERMO PRESUNTO TERRORISTA ISLAMICO

Un 28enne algerino è stato fermato ieri a Napoli dalla Digos: ricercato in
Francia, dove ora dovrà essere estradato, il giovane è sospettato di avere
legami con il terrorismo islamico.

Dopo tre giorni di pedinamenti, l'uomo è stato bloccato nel centro di Napoli e
gli uomini della Digos gli hanno sequestrato un kit per la fabbricazione di
ordigni esplosivi, riportano i quotidiani locali.

Si indaga sui suoi rapporti con altri islamici in città e su alcune sue note.

Che fossero gli stessi esplosivi delle donne in corteo a Pompei? Sono collegati i due fatti? Rifiuti, 11 settembre, attentati, Pompei, Digos... staremo a vedere!

sabato 2 ottobre 2010

Entro stasera voglio un rapporto completo sulla mia scrivania

Cara segretaria,
si sono sempre il suo cao, e come ogni capo il sogno è quello di avere una segretaria per tirar fuori tutta la maschiomedità repressa.
Dicevo, cara occhialuta segretaria, che lo so che non rientra nelle sue mansioni però mettere in ordine l'HD della tv, fare ordine ed eliminare puntate di fazio che non ci vedremo mai più, potrebbe benissimo essere un lavoro da segretaria! No, ci ho ripensato, è divertenteda fare. Quasi quanto le battute di cui sopra. Però la battutaccia sul maschio latino no, eh! Altrimenti l'ormone si scatena e il blog diventa vietato ai minori!! Non toccarmi il telecomando, è mio e me lo gestisco io!

Però mi sono affezionato ai suoi finti occhiali, questo sì, in fondo devo ammetterlo: sotto questa scorza di capo maschio alfa batte ancora un cuoricino!

sk

venerdì 1 ottobre 2010

la segretaria di santaklaus II puntata

Sì, sono di nuovo io, la segretaria occhialuta di Babbo Natale. Occhialuta per finta, mi do un tono da segretaria impegnata. Volete indovinare cosa sta facendo il mio capo mentre io faccio le sue veci? Sta schiacciando i tasti del telecomando. Gioca a cancellare quello che ha registrato, senza vederlo, sull'Hard-disk collegato alla TV. Temo che il maschio latino abbia sostituito i simboli fallici con l'utilizzo di questo novello scettro del potere, per proclamare la propria supremazia nel branco. Che poi il branco sia composto da me e da una pupa di 16 mesi, questo conta poco: il mio adorato capobranco ama lo stesso avere il controllo del telecomando. Mah!